Cosa sono i Marchi non convenzionali: Guida Completa

I marchi non convenzionali sono una tipologia di marchio sempre più utilizzata dalle aziende per distinguersi sui mercati e proteggere la propria identità.
Ma cosa sono esattamente e quali sono le loro caratteristiche?
Oggi analizzeremo in modo completo il mondo dei marchi non convenzionali, definendoli, illustrando le loro caratteristiche e le loro tipologie.
Cos’è un Marchio non convenzionale
I marchi non convenzionali sono quei marchi che si distinguono per la loro forma, colore, suono, odore, movimento, posizione, oppure per l’utilizzo di elementi grafici non convenzionali.
Questi marchi non si limitano quindi all’utilizzo di parole o di immagini, ma sfruttano altri elementi sensoriali per creare una percezione distintiva del brand.
Caratteristiche dei Marchi non convenzionali
Le caratteristiche dei marchi non convenzionali sono molteplici. In primo luogo, questi marchi sono molto distintivi e facilmente riconoscibili sul mercato.
Inoltre, essi sono in grado di trasmettere una forte percezione di qualità e di valore del brand. Infine, essi offrono una maggiore protezione legale, grazie alla loro originalità e alla loro capacità di distinguersi dagli altri marchi.
Tipologie di Marchi non convenzionali
I marchi non convenzionali possono essere suddivisi in diverse tipologie, in base all’elemento sensoriale utilizzato per la loro creazione.
Ad esempio, i marchi sonori utilizzano un suono distintivo per creare un’immagine del brand, mentre i marchi olfattivi sfruttano un odore specifico per creare un’esperienza sensoriale del brand.
Altre tipologie di marchi non convenzionali sono i marchi tridimensionali, i marchi posizionali e i marchi di movimento.
La protezione dei Marchi non convenzionali
La protezione dei marchi non convenzionali è garantita dalle normative sui marchi a livello nazionale e internazionale.
Tuttavia, la protezione dei marchi non convenzionali può risultare più complessa rispetto ai marchi tradizionali, a causa della loro natura particolare e della difficoltà di dimostrare la loro distintività.
Suggerimenti per la creazione di Marchi non convenzionali
La creazione di un marchio non convenzionale richiede creatività e originalità, ma anche un’analisi attenta delle tendenze di mercato e della concorrenza.
È importante anche considerare la fattibilità tecnica e legale dell’utilizzo dell’elemento sensoriale scelto per il marchio.
Inoltre, per aumentare la protezione legale del proprio marchio non convenzionale, è possibile registrare il marchio presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), utilizzando la classificazione internazionale dei marchi.
La registrazione del marchio non convenzionale garantisce la protezione legale a livello nazionale e internazionale, impedendo ad altri soggetti di utilizzare lo stesso elemento sensoriale per la creazione di un marchio simile.
Conclusioni sui Marchi non convenzionali
I marchi non convenzionali rappresentano una tipologia di marchio sempre più utilizzata dalle aziende per distinguersi sui mercati e proteggere la propria identità.
Questi marchi si distinguono per l’utilizzo di elementi sensoriali non convenzionali, come il suono, l’odore, il movimento o la posizione.
La loro originalità e distintività offrono una maggiore protezione legale e una percezione di qualità e di valore del brand.
Per creare un marchio non convenzionale, è importante essere creativi e originali, ma anche considerare l’analisi del mercato e della concorrenza, la fattibilità tecnica e legale e la registrazione del marchio presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
Oltre alla registrazione del marchio presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM), è possibile proteggere ulteriormente il proprio marchio non convenzionale mediante l’utilizzo del diritto d’autore.
Infatti, l’elemento sensoriale utilizzato per la creazione del marchio può essere considerato un’opera dell’ingegno e quindi tutelato dal diritto d’autore.
Inoltre, è importante sottolineare che i marchi non convenzionali possono essere utilizzati anche per finalità di marketing esperienziale.
Ad esempio, un marchio olfattivo può essere utilizzato per creare un’esperienza sensoriale del brand all’interno di un negozio o di un evento, aumentando l’impatto emozionale del brand sui consumatori.
Infine, è importante ricordare che l’utilizzo di elementi sensoriali non convenzionali per la creazione di un marchio non deve essere fine a se stesso, ma deve essere funzionale alla creazione di una percezione distintiva del brand e al raggiungimento degli obiettivi di marketing dell’azienda.
Fonte delle informazioni: https://tutelamarchionline.it/marchi-non-convenzionali/