Cessione del Quinto
La Cessione del Quinto è un finanziamento rivolto ai lavoratori dipendenti e ai pensionati a cui occorre un importo elevato, scegliendo la durata e la rata da pagare, che sarà solo un quinto dello stipendio o della pensione.
La trattenuta viene effettuata direttamente dalla retribuzione. Vi possono accedere anche coloro che sono segnalati come cattivi pagatori o protestati.
Come funziona la Cessione del Quinto
Per far fronte agli impegni di natura economica spesso si deve ricorrere ad un finanziamento.
Se l’importo occorrente non è elevato può essere conveniente ricorrere ad un prestito con concessione di garanzie personali senza ricorrere a mutui che prevedono la concessione di ipoteca sull’immobile di proprietà, operazione questa che prevede anche dei costi piuttosto elevati.
I prestiti si dividono in due tipologie:
- prestiti personali;
- prestiti con la cessione di una parte del proprio stipendio o della propria pensione;
C’è innanzitutto da sapere che il prestito con cessione di una parte dello stipendio può essere sottoscritto solo da un lavoratore dipendente o da un pensionato perché si cede appunto una parte dello stipendio o della pensione.
Bisogna premettere che questa è un’operazione finanziaria abbastanza costosa in quanto oltre ad esserci il costo finanziario legato alla corresponsione degli interessi vi è anche un costo assicurativo in quanto è obbligatorio assicurarsi contro il rischio per la perdita del posto di lavoro in tutti i casi in cui può verificarsi.
La cessione del quinto dello stipendio è regolata da una legge dello stato che prevede la possibilità per un lavoratore dipendente di cedere fino ad un quinto del proprio stipendio.
Il pagamento delle rate avviene con prelievo in busta paga da parte del proprio datore di lavoro dell’importo mensile equivalente e che lo stesso verserà all’intermediario finanziario che ha concesso il prestito.
Il datore di lavoro riceve la notifica dell’atto da un ufficiale giudiziario con il quale si dà ordine allo stesso di pagare mensilmente l’importo dovuto dal proprio dipendente.
Come ottenere la cessione del quinto del stipendio?
Un preventivo esatto può essere formulato solo se si è in possesso del certificato di stipendio che il richiedente deve richiedere al proprio datore di lavoro e dopo aver appreso il tipo di rapporto di lavoro e, infine, se il datore di lavoro del richiedente è privato o pubblico.
Con questi dati essenziali sarà possibile stilare un preventivo esatto e si possono definire i costi dell’operazione, esercizio questo più complesso poiché bisogna tener conto oltre che del costo finanziario anche di quello assicurativo.
Una volta conosciuto il netto erogato dal quale vanno appunto sottratti tutti i costi, se il richiedente accetta il preventivo si può passare alla sottoscrizione dei contratti.
L’erogazione del finanziamento non avviene in modo istantaneo, i contratti di cessione del quinto vanno notificati al datore di lavoro del richiedente come da prassi prevista per legge e solo dopo che gli stessi vengono accettati dal datore di lavoro e dopo che l’ufficiale giudiziario notificatore ha restituito l’atto di accettazione, si può procedere alla liquidazione della pratica.
Si può ottenere su richiesta del richiedente e su accettazione dell’ istituto erogante un anticipo economico in attesa del rientro dei contratti per la liquidazione definitiva. I tempi di definizione economica della pratica non sono inferiori ad un mese dalla data di sottoscrizione dei contratti.
Documentazione che occorre per la cessione del quinto
Dipendente Pubblico o Statale
- fotocopia del documento di riconoscimento (carta d’identità / patente di guida / passaporto);
- codice fiscale;
- ultime due buste paga;
- certificato di stipendio;
Dipendente Privato
- fotocopia del documento di riconoscimento (carta d’identità / patente di guida / passaporto);
- codice fiscale;
- ultime due buste paga;
- certificato di stipendio;
- CUD;
Pensionato
- fotocopia del documento di riconoscimento (carta d’identità / patente di guida / passaporto);
- codice fiscale;
- cedolino della pensione;
Cessione del quinto dello stipendio – tutta la procedura, come funziona e chi vi può accedere, la documentazione che occorre per poter presentare la pratica.
Quando conviene fare una cessione del quinto dello stipendio?
La Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione conviene quando:
- si vuole sottoscrivere un prestito a firma singola senza intervento di garanti o del coniuge;
- non si può fare altrimenti, perchè si è segnalati come cattivi pagatori o si è protestati;
- si vuole un prestito di durata fino a dieci anni oppure si hanno già altri impegni e non si otterrebbe un prestito senza cessione del quinto
infine, si può contrarre sino all’età di ottantacinque anni e per i prestiti l’età massima si ferma a settanta anni.
E’ sicuramente un’operazione abbastanza complessa e si consiglia di farsi assistere da un professionista (Agente in attività finanziaria) che meglio può illustrarvi tutte le caratteristiche dell’operazione, i costi e le condizioni contrattuali e non percepisce alcun compenso di mediazione perché di diretta emanazione degli istituti bancari di riferimento.